CSS Valido!

 

 
 
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Per il baseball, il 1944 fu il più buio degli anni della guerra, con la maggior parte delle star sparse in tutto il mondo al servizio del loro paese. Questa partita fu, tra tutte le edizioni fino ad ora disputate, quella con il più ampio margine di vittoria e la National League, con i quatto punti segnati al quinto inning, ottenne la loro più grande escursione di punteggio in un inning, mai realizzato prima. Uno dei punti forti di questa partita, per altri versi abbastanza mediocre, fu l'insolita tecnica di lancio di Rip Sewell. Vinse ventuno partite nella stagione in corso usando il suo speciale "eephus pitch", diventando uno dei favoriti dai fans. Il lancio aveva una curiosa traiettoria a parabola che cadeva sul piatto con un inquietante controllo. Fece trasalire la folla quando lanciò due di questi arcobaleni a George McQuinn nell'ottavo inning. Dopo la partita, chiesero a Sewell di spiegare perché il lancio fosse stato chiamato "eephus". Egli rispose: "Un eephus non è nulla. E questo è ciò che è il lancio ... nulla" (Anche se l'origine è sconosciuta a molti, "eephus" può provenire dalla parola ebraica "Efes" - si pronuncia "EFF-ess" -, che significa "niente"). Il suo stile rimane ancora oggi come uno degli approcci più originali e non ortodossi mai prodotti da un pitcher sul monte. Il Forbes Field di Pittsburgh ospitò la 12a edizione dell'All Star Game e i Pirates furono ben rappresentati. Il pitcher Rip Sewell, l'interno Bob Elliott, e l'esterno Vince DiMaggio furono selezionati per la squadra della National League. I pitcher Max Butcher e Cookie Cuccurullo furono nominati per il batting practice e Spud Davis fu il catcher del batting practice. Honus Wagner venne nominato coach onorario, per la prima volta nella storia delle All-Star Game.

Partita numero 12
Data 11/07/1944
Stadio Forbes Field - Pittsburgh
Spettatori 29589
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Hank Borowy
Bucky Walters
Managers
Billy Southworth
Joe McCarthy
Coaches
Freddie Fitzsimmons
Joe Cronin
John Wagner
Art Fletcher

Rip Sewell

WP: Ken Raffensberger (1-0) LP: Tex Hughson (0-1)

S: Jim Tobin (1)

La Partita

Le due formazioni erano imbottite di giovani giocatori o bravi comprimari, per l'assenza delle stelle arruolatesi volontariamente per combattere la partita fondamentale per la democrazia mondiale. I due manager scelsero come partenti il ventottenne Hank Borowy degli Yankees, per l'AL, e il trentacinquenne Bucky Walters dei Reds, per la NL. Il primo inning scorse senza problemi per entrambe le squadre. All'inizio del secondo inning Ken Keltner, terza base dell'American, colpì un singolo e venne spinto in terza grazie alle rimbalzanti messe a segno da Bobby Doerr e Rollie Hemsley. Con due out e corridore in terza il pitcher Hank Borowy mise a segno una valida facendo segnare Keltner per l'uno a zero. La partita rimase in stallo fino alla parte bassa del quinto inning. Tex Hughson che aveva rilevato Borowy al quarto, controllando le mazze della National, venne bombardato ripetutamente da Connie Ryan, Bill Nicholson, Augie Galan, Walker Cooper, Dixie Walker per il parziale 4 a 1. Bob Muncrief sostituì Hughson sul monte e riuscì a frenare l'emorragia, ma la frittata era oramai fatta. All'inizio del sesto inning, Rip Sewell prese il posto del bravo Ken Raffensberger che aveva tenuto a zero per due riprese le mazze dell'American. Sewell con il suo famoso "eephus pitch" imbambolò i battitori dell'AL, conquistando il favore del pubblico, eliminando 9 battitori in tre inning senza valide e con due strikeout. Nella parte bassa del settimo la National ruggì ancora andando a segno per due volte con Phil Cavarretta e Walker Cooper, mandati a punto da Whitey Kurowski. La formazione della National allungò ancora all'ottavo inning con un punto messo a segno da Marty Marion, in base su errore del ricevitore, grazie alla volata di sacrificio di Stan Musial. Con il punteggio di 7 a 1, per la National, all'inizio del nono inning il closer Jim Tobin, dei Boston Braves, prendeva il posto dell'incredibile Sewell. I battitori dell'American tentarono l'impossibile ma Tobin chiuse i giochi con tre volate e la National poteva gioire per la quarta vittoria nel Midsummer Classic, dal lontano 1933.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Il programma ufficiale

 
 
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Nonostante il rischio di indignazione dell'opinione pubblica, i proprietari della Major League, collettivamente, decisero di cancellare l'All-Star Game del 1945, a causa delle restrizioni di circolazione in tempo di guerra. Inizialmente, l'intera stagione era stata in pericolo poichè lo sforzo nella guerra americana contro il Giappone stava ricevendo la massima attenzione e tutte le risorse disponibili. Nel mese di febbraio, venne inviata una nota dall'Ufficio della Difesa Trasporti per garantire che la stagione si sarebbe disputata, a patto che tutte le squadre riducessero i loro viaggi del venticinque per cento (rispetto alla stagione 1944). Come la maggior parte dell'America, anche le League e i suoi tifosi decisero di sacrificarsi e il Midsummer Classic fu uno dei primi eventi ad essere eliminato. Originariamente era previsto che venisse giocato a Boston, al Fenway Park, e alla fine fu il primo All-Star Game ad essere cancellato dalla sua creazione nel 1933. Secondo Ford C. Frick, presidente della National League, tagliare la manifestazione avrebbe comportato un notevole risparmio, con circa 500000 miglia di viaggi risparmiati. Come sostituzione, furono disputate otto simultanee partite di "inter-league" tra la National e l'American League per raccogliere fondi per la Croce Rossa Americana e aiuti per lo sforzo bellico. Questi partite coinvolsero gli Yankees contro i Giants al Polo Grounds, i Chicago Cubs contro gli White Sox al Comiskey Park, i Cincinnati Reds contro i Cleveland Indians al Cleveland Stadium, i Brooklyn Dodgers contro i Senators al Griffith Stadium di Washington, i St. Louis Cardinals contro i Browns al Sportsman Park, i Philadelphia Athletics contro i Philadelphia Phillies al Shibe Park, i Detroit Tigers contro i Pirates al Forbes Field (che finì per essere cancellato) e i Boston Braves contro i Red Sox al Fenway. Con la cancellazione, la Major League Baseball non potè avere l'elenco ufficiale dei giocatori dell'All-Stars di quella stagione. Tuttavia, i giornalisti sportivi della Associated Press stilarono la loro "mitica lista" dei migliori giocatori della stagione 1945, dopo aver richiesto le nomination a ciascuno dei manager delle squadre. Tredici dei sedici manager risposero a questo invito. Non parteciparono Joe McCarthy dei New York Yankees, Luke Sewell dei St. Louis Brown e Billy Southworth dei St. Louis Cardinals.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Andy Steinbach e Joe DiMaggio con la divisa della United States Army Air Forces

"LA MITICA LISTA"

American League

Pitchers
Position
Giocatore
Team
P
Roger Wolff
Yankees
P
Russ Christopher
Athletics
P
Dave Ferriss
Red Sox
P
Steve Gromek
Indians
P
Thornton Lee
White Sox
P
Dutch Leonard
Senators
P
Hal Newhouser
Tigers
P
Allie Reynolds
Indians
Position Players
Position
Giocatore
Team
C
Rick Ferrell
Senators
C
Frankie Hayes
Indians
C
Mike Tresh
White Sox
1B
Nick Etten
Yankees
1B
George McQuinn
Browns
2B
Eddie Mayo
Tigers
2B
Snuffy Stirnweiss
Yankees
3B
Tony Cuccinello
White Sox
3B
Oscar Grimes
Yankees
SS
Lou Boudreau
Indians
SS
Vern Stephens
Browns
OF
George Case
Senators
OF
Doc Cramer
Tigers
OF
Hank Greenberg
Tigers
OF
Jeff Heath
Indians
OF
Bob Johnson
Red Sox
OF
Wally Moses
White Sox

National League

Pitchers
Position
Player
Team
P
Red Barrett
Braves
P
Mort Cooper
Cardinals
P
Hal Gregg
Dodgers
P
Van Mungo
Giants
P
ClaudePasseau
Cubs
P
Preacher Roe
Pirates
P
Rip Sewell
Pirates
P
Hank Wyse
Cubs
Position Players
Position
Player
Team
C
Ernie Lombardi
Giants
C
Phil Masi
Braves
C
Ken O'Dea
Cardinals
1B
Phil Cavarretta
Cubs
1B
Frank McCormick
Reds
2B
Don Johnson
Cubs
2B
Emil Verban
Cardinals
3B
Bob Elliott
Pirates
3B
Stan Hack
Cubs
3B
Whitey Kurowski
Cardinals
SS
Marty Marion
Cardinals
OF
Tommy Holmes
Braves
OF
Mel Ott
Giants
OF
Andy Pafko
Cubs
OF
Goody Rosen
Dodgers
OF
Dixie Walker
Dodgers
 
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

L'All-Star game non fu mai celebrato con così tanto entusiasmo, come nel 1946. La guerra era finita, i grandi giocatori erano tornati e l'America era ancora una volta in grado di godere appieno del "pastime" nazionale. La maggior parte dei giocatori dichiararono di non aver mai visto un'occasione più festosa e molti di loro non rivedevano più i loro avversari dell'altra League da diversi anni. Il culmine di questa partita fu il super match che misero in scena Ted Williams e Rip Sewell, l'orgoglioso possessore dell'eephus pitch. Sewell servì a Williams il suo famoso lancio e anche se lottò in un primo momento, alla fine lo slugger di Boston colpì 4 valide su 4 presenze alla battuta, con cinque RBI. Bob Feller, che cavalcava la sua ventiseiesima vittoria, con trecentoquarantotto strikeout in stagione, fu il lanciatore vincente.

Partita numero 13
Data 09/07/1946
Stadio

Fenway Park - Boston

Spettatori 34906
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Bob Feller
Claude Passeau
Managers
Steve O'Neill
Charlie Grimm
Coaches
Art Mills
Billy Southworth
Luke Sewell
Bill McKechnie

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Ted Williams

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
National
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
3
0
American
2
0
0
1
3
0
2
4
X
12
14
1

WP: Bob Feller (1-0) LP: Claude Passeau (0-1)

S: Jack Kramer (1)

HR: AL - Ted Williams (2); AL - Charlie Keller (1)

La partita

Le stelle erano ritornate e subito cominciarono i fuochi d'artificio dell'American per onorare il ritorno del Midsummer Classic alla normalità dopo la cancellazione del 1944. Il grande Bob Feller tenne alle corde l'attacco della National per tre riprese non concedendo punti. Il pitcher della National Claude Passeau venne colpito duramente nella parte bassa del primo inning da un homerun da due punti di Charlie Keller. Negli altri due inning lanciati seppe contenere il fortissimo attacco dell'American, lasciando il posto a Kirby Higbe, dei Brooklyn Dodgers. Hal Newhouser, dei Detroit Tigers, rilevò Feller. Il pitcher appena entrato Higbe venne letteralmente sommerso da cinque valide nei suoi 1.1 inning lanciati: Ted Williams mise a segno un fuoricampo al quarto, Buddy Rosar e Hal Newhouser con un singolo a testa al quinto, Vern Stephens doppio e Ted Williams con un singolo nello stesso inning, misero il sigillo all'incontro. Con un out Higbe venne sostituito da Ewell Blackwell che riuscì a chiudere il quinto inning senza ulteriori punti. Il punteggio 6 a 0 la diceva lunga sulla supremazia dei battitori dell'American. Jack Kramer, dei St. Louis Browns, sostituì il bravissimo Newhouser che in tre riprese aveva concesso una sola valida e nessun punto. Nella parte bassa del settimo ricominciò il bombardamento dell'AL e Blackwell concesse altri due punti, grazie al doppio messo a segno da Joe Gordon. All'ottavo inning entrò in scena per la National Rip Sewell, il pitcher inventore del lancio dalla traiettoria a parabola noto come "eephus pitch". Fu toccato da due singoli di Snuffy Stirnweiss e Jack Kramer e il primo punto entrò su una volata di sacrificio di Sam Chapman. Dopo un altro singolo di Vern Stephens, si presentò al piatto Ted Williams e Sewell cominciò a giocarlo con la sua palla magica. Dopo una lunga scaramuccia Williams centrò la palla cadente per spedirla oltre la recinzione con un fuoricampo da tre punti che chiuse definitivamente l'incontro per 12 a 0. Per la prima volta nella storia del Midsummer Classic veniva siglato un punteggio così pesante ma la supremazia dell'American League in attacco era stato devastante con 14 valide contro le tre della National.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Bob Feller

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Questo fu il primo Midsummer Classic che si giocava al Wrigley Field di Chicago, il primo in cui i fan selezionavano gli otto giocatori partenti. A differenza della partita del '46, quella del 1947 fu in netto contrasto con la precedente. Questa giornata non appartenne ai battitori, perchè come cominciarono a soffiare i venti al Wrigley i lanciatori erano già al top della partita. Ewell Blackwell e Hal Newhouser abbinarono una one-hit, in tre spettacolari inning. Nel quarto inning, Spec Shea concesse un home run alla National League grazie alla mazza di Johnny Mize. Poi l'American League pareggiò al sesto inning ed ottennne la vittoria contro Johnny Sain nel settimo. Bobby Doerr battè un singolo, rubò la seconda, prese la terza in un tentativo di pickoff di Sain sbagliato e segnò su un singolo di Stan Spence. Fu un un grande duello di lanciatori dall'inizio alla fine. Spec Shea, dei New York Yankees, fu il primo lanciatore rookie a vincere un'All-Star game. L'American League vinse per 2-1 portando a 10 le vittorie contro le quattro sconfitte dall'inizio dell'All Star Game. Questi risultati sbilanciati cominciarono a turbare il Presidente della National League Ford Frick che era preoccupato del fatto che i tifosi potessero perdere interesse. Poiché come la maggior parte prevedeva, la situazione per la National stava continuando a peggiorare.

Partita numero 14
Data 08/07/1947
Stadio

Wrigley Field - Chicago

Spettatori 41123
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Hal Newhouser
Ewell Blackwell
Managers
Joe Cronin
Eddie Dyer
Coaches
Del Baker
Ben Chapman
Steve O'Neill
Mel Ott

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Bobby Doeer

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
American
0
0
0
0
0
1
1
0
0
2
8
0
National
0
0
0
1
0
0
0
0
0
1
5
1

WP: Spec Shea (1-0) LP: Johnny Sain (0-1)

S: Joe Page (1)

HR: NL - Johnny Mize (1)

La partita

Di fronte due dei più grandi lanciatori degli anni '40, il veterano Hal Newhouser dei Detroit Tigers per l'American League e il giovane Ewell Blackwell dei Cincinnati Reds per la National. Newhouser era reduce da tre stagioni consecutive in cui aveva vinto 80 partite e perse 27, leader della League anche per ERA nelle due ultime stagioni. Blackwell, di un anno più giovane del suo avversario, e solo al suo terzo anno in Major League stava lanciando la sua stagione migliore e alla fine della regular season vincerà il titolo della National League per partite vinte (22), complete game (23) e strikeout (193). Fecero vedere entrambi di che pasta erano fatti e che partita sarebbe stata. In ciascuna delle due formazioni erano rientrate tutte le stelle del baseball e ciascuna poteva disporre dei migliori giocatori in assoluto. I due pitcher tennero i rispettivi attacchi alle corde, concedendo una sola valida in tre inning e zero punti. Chi li sostituì si comportò ugualmente bene. Alla fine del terzo inning le due squadre erano sullo 0 a 0. Il primo rilievo per la National fu Harry Brecheen, dei St. Louis Cardinals, mentre per l'American entrava il rookie Spec Shea al suo primo anno nella Major League. Brecheen superò il quarto inning senza problemi. L'emozione giocò un brutto scherzo al giovane Shea che cominciò bene mettendo fuori i primi due battitori, il secondo e il terzo in battuta. Nel box si presentò Johnny Mize che colpì un fuoricampo oltre la recinzione a sinistra. Shea reagì prontamente e dopo aver concesso la base su ball a Enos Slaughter fece battere sul seconda base Frankie Gustine per il terzo out. La National conduceva per 1 a 0. Sia Brecheen che Shea passarono indenni il quinto inning. Brecheen accusò al sesto un calo concedendo due valide consecutive a Luke Appling e a Ted Williams. Con i corridori agli angoli e zero out, Joe DiMaggio battè una rimbalzante sull'interbase per il doppio gioco che consentì a Appling di segnare e riportare la partita in parità. Shea rinfrancato tenne a zero anche la parte alta del sesto inning e uscì dalla partita a testa alta. Nuovi cambi e Brecheen fu sostituito da Johnny Sain, dei Boston Braves. Con un out, Bobby Doeer battè un singolo e rubò successivamente la seconda. Sain effettuò un picked off in seconda commettendo un errore e permettendo a Doeer di andare in terza. Buddy Rosar andò strikeout. Stan Spence, entrato come pinch hits, mise a segno un singolo tra gli esterni che permise a Doeer di segnare il punto del vantaggio. Sains chiuse l'inning, ma il 2 a 1 pesava come un macigno. Walt Masterson prese il posto di Shea e tenne a zero la National nella parte alta del settimo inning. Il grande Warren Spahn rilevò Sain e si liberò dei quattro battitori dell'American all'ottavo senza concedere punti nè valide. Walt Masterson da parte sua fu altrettanto bravo e dopo aver eliminato due battitori e concesso una base su ball venne sostituito dal manager Cronin con Joe Page. Il rilievo incassò subito il singolo di Johnny Mize che spinse in terza Willard Marshall. La situazione era quantomai critica ma Page fece battere Enos Slaughter sull'interbase per l'assistenza in prima e il terzo out liberatorio. Spahn con tre eliminati consegnò la partita all'attacco dei suoi compagni per ribaltare il risultato. Page alla prova del fuoco non tradì la sua squadra e dopo un out e una base su ball eliminò, grazie anche all'attenta difesa, i due ultimi battitori per la vittoria numero 10 dell'American League nel Midsummer Classic.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Il programma Ufficiale

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Il Midsummer Classic tornava dopo otto anni a St. Louis nello stadio dei Cardinals. Per la prima volta, l'American League entrava in gioco in una situazione di decisivo svantaggio. Joe DiMaggio e Ted Williams zoppicavano a causa degli infortuni in cui erano incorsi nella prima parte della stagione e non erano schierati nel lineup iniziale e George Kell, il preannunciato terza base della partita, dovette restare fuori per un infortunio alla caviglia. Molti ritennero che tutto questo era un'opportunità per la National League che poteva sfruttare le disgrazie dell'American League e tornare a vincere l'All-Star dal 1944. Purtroppo per la National League, si sbagliavano. Nel quarto inning, l'American League caricò le basi contro il lanciatore Johnny Schmitz. Ken Keltner e George McQuinn misero a segno due singoli e Birdie Tebbetts andò in base su ball, caricando le basi. Il manager Bucky Harris, dell'AL, lasciò battere il lanciatore Vic Raschi che colpì un valido sulla sinistra, facendo segnare Keltner e McQuinn mentre Tebbetts andò in terza. Al fine di evitare un altro punto, Schmitz fu sostituito da Johnny Sain. Non fu di grande aiuto l'entrata del rilievo, poiché concesse un line a DiMaggio che permise a Tebbetts di segnare il 5 a 2. Il risultato fu che l'American League aggiunse ancora un'altra vittoria al palmares delle All Star Game. Molti ritennero che le partite stavano diventando troppo una routine, ma il cambiamento era all'orizzonte.

Partita numero 15
Data 13/07/1948
Stadio Sportsman's Park - St. Louis
Spettatori 34009
1° Lancio Burt Shooton
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Walt Masterson
Ralph Branca
Managers
Bucky Harris
Leo Durocher
Coaches
John Corriden
Eddie Dyer
Chuck Dressen
Mel Ott

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Vic Raschi

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
National
2
0
0
0
0
0
0
0
0
2
8
0
American
0
1
1
3
0
0
0
0
X
5
6
0

WP: Vic Raschi (1-0) LP: Johnny Schmitz (0-1)

S: Joe Coleman (1)

HR: AL - Hoot Evers (1) ; NL - Stan Musial (1)

La partita

Ralph Branca, dei Brooklyn Dodgers, per la National League e Walt Masterson, degli Washington Senators, per l'American League furono i due partenti della 15a edizione del Midsummer Classic del 1948. Masterson, pitcher di provata esperienza, venne travolto nel primo inning. Dopo aver concesso una valida a Richie Ashburn e eliminato Red Schoendienst su una rimbalzante, venne messo ko dal fuoricampo di Stan Musial che portò la National in vantaggio per 2 a 0. Masterson concesse ancora una valida a Johnny Mize, e poi in seconda su lancio pazzo, una base su ball a Enos Slaughter per chiudere finalmente l'inning con due eliminazioni. Branca non ebbe alcun problema nel primo inning, eliminando i primi tre battitori del lineup dell'American. Il manager Harrys confermò Masterson, dopo la debacle del primo inning, e il bravo pitcher ricambiò eliminando a sua volta tre battitori. Branca venne colpito da un solo fuoricampo di Hoot Evers per poi ricomporsi e chiudere il secondo inning sul 2 a 1. Masterson chiuse la sua terza frazione di gioco lasciando a secco i battitori della NL. Branca, dopo aver concesso due basi su ball consecutive a Mickey Vernon e a Put Mullin, mise strikeout Tommy Henrich permettendo però una doppia rubata ai due corridori che si piazzarono in terza e seconda base. Bastò una volata di sacrificio a Lou Bodreau, sull'esterno destro, per portare il punto del pareggio dell'AL. Alla fine del terzo il punteggio era 2 a 2. Cambio di lanciatore per l'American con Vic Raschi, dei New York Yankees, al posto di Masterson. Il pitcher dell'AL fu letteralmente perfetto nei tre inning lanciati non concedendo punti agli avversari, nessuna valida e realizzando tre strikeout. Johnny Schmitz entrò alla fine del quarto inning per la National ed eliminò subito su volata l'autore del fuoricampo Hott Evers ma venne immediatamente colpito da due singoli di Ken Keltner e George McQuinn e concesse una base su ball a Birdie Tebbetts. Con basi piene il manager Harris azzardò di far battere il pitcher, appena entrato, Raschi che non deluse perchè piazzò una valida sull'esterno sinistro per il momentaneo vantaggio di 4 a 2. Ancora un corridore in terza e un eliminato. Il manager Leo Durocher salì sul monte e sostituì Schmitz con Johnny Sain. Alla battuta venne schierato l'acciaccato Joe DiMaggio che infilò un line sull'esterno sinistro permettendo a Tebbets di fare un pesta e corri e segnare il quinto punto dell'American. Il punteggio di 5 a 2 faceva crollare le illusioni maturate dalla National League, dopo la partenza a razzo del primo inning, di poter invertire il corso delle ultime edizioni dell'All Star Game. Sain chiuse il quinto inning senza altri punti e lasciò il campo a Ewell Blackwell dei Cincinnati. Al posto del bravissimo Raschi entrò Joe Coleman dei Philadelphia Athletics. Entrambi riuscirono a tenere a freno le mazze avversarie e il punteggio non cambiò dando la vittoria all'American League per l'undicesima volta dal 1933.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Questa storica partita stabilì la prima volta in cui i giocatori di colore furono selezionati per l'All-Star Game. Opportunamente, il Midsummer Classic si giocò all'Ebbets Field (la casa dei Brooklyn Dodgers), dove Jackie Robinson aveva democratizzato la Major League baseball, due anni prima. Questi giocatori comprendevano Robinson, Roy Campanella e Don Newcombe per la National League e Larry Doby per l'American League. La maggior parte ritenne che la nuova diversità di talenti avrebbe finalmente fatto pendere l'ago della bilancia per la National League. Tuttavia, questa partita appartenne a Joe DiMaggio che ottenne un singolo, un doppio e tre RBI. Il manager Lou Boudreau, dell'American League, fu notevolmente sollevato per l'arrivo in squadra di Joe. DiMaggio era incorso in un infortunio al tallone all'inizio stagione e, non avendo giocato fino al 28 giugno, non fu votato nel ballottaggio dei tifosi. Tuttavia, Boudreau lo scelse come riserva e lo inserì nel lineup iniziale quando Tommy Henrich si infortunò al ginocchio. Si rivelò una delle mosse più intelligenti e subdole mai realizzate in un lineup dell'All-Star.

Partita numero 16
Data 12/07/1949
Stadio

Ebbets Field - New York

Spettatori 32577
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Mel Parnell
Warren Spahn
Managers
Lou Bodreau
Billy Southworth
Coaches
Bill McKechnie
Burt Shotton
Muddy Ruel
Bucky Walters

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Dom e Joe DiMaggio

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
American
4
0
0
2
0
2
3
0
0
11
13
1
National
2
1
2
0
0
2
0
0
0
7
12
5

WP: Virgil Trucks (1-0) LP: Don Newcombe (0-1)

S: Vic Raschi (1)

HR: NL - Ralph Kiner (1) e Stan Musial (1)

La partita

La partita iniziò con il partente della NL, Warren Spahn dei Boston Braves, in gran spolvero che mise subito strike out il leadoff Dom DiMaggio. George Kell battè una rimbalzante sul terza base Eddie Kazak che raccolse correttamente e spedì la palla al prima base Johnny Mize che commise un errore di presa, permettendo al corridore di arrivare salvo in prima. Questo fu il primo di cinque errori che la difesa della National League commise in questa edizione. Spahn mise strike out anche il fortissimo Ted Williams e, con due out e un corridore in seconda per rubata, andava ad affrontare Joe DiMaggio. La stella degli Yankees mise a segno una valida sulla sinistra che permise a Kell di segnare il primo punto. Da un possibile inning senza punti la National si trovò improvvisamente sotto e non era ancora finita. Eddie Joost andò in base su ball spingendo Joe in seconda. Eddie Robinson, il prima base dell'AL, colpì anche lui un singolo sulla destra e DiMaggio segnò il secondo punto mentre Joost arrivò in terza. Cass Michaels mise in campo una rimbalzante sull'interbase Pee Wee Reese che la bucò, commettendo il secondo errore, e Joost segnò il terzo punto. Birdie Tebbetts, a sua voltà, colpì un singolo sulla sinistra per il quarto punto di Robinson. Spahn riuscì a chiudere con uno strike out sul lanciatore Mel Parnell, ma la frittata era fatta. Il tabellone implacabilmente riportava lo score della parte alta del primo inning con quattro punti, tre valide, due errori e due rimasti in base. Mel Parnell, dei Boston Red Sox, nella sua stagione migliore fu il partente per l'AL. Con un out, Jackie Robinson colpì un doppio e Stan Musial mise fuori la palla per i due punti che accorciavano il parziale. La National ridusse ancora lo svantaggio nella parte bassa del secondo inning segnando un punto. Parnell dopo aver riempito le basi senza out fu sostituito da Virgil Trucks. Don Newcombe mise a segno un line sull'esterno sinistro per il 3 a 4. Don chiuse l'inning senza altri punti grazie ad un doppio gioco difensivo. Nella parte bassa del terzo inning la National passò in vantaggio segnando due punti grazie alle valide di Ralph Kiner e Eddie Kazak. Ma il vantaggio durò brevemente e l'American all'inizio del quarto inning mise a segno due punti, propiziati dal singolo di Eddie Joost. Il pitcher Lou Brissie prese il posto di Trucks e per due inning fermò l'attacco avversario concedendo tre sole valide. Anche la National fece i suoi cambi e Vern Bickford fu il rilievo di Red Munger, che aveva passato indenne il quinto inning. Dom DiMaggio colpì un doppio sul sinistro e George Kell andò in base su ball. Con un out e due corridori, tornò alla battuta il grande Joe che non si fece pregare e colpì un doppio per spingere a punto i suoi due compagni e arrivare in terza su errore del ricevitore. La partita stava prendendo una piega decisamente a favore dell'American League ma la National ebbe una reazione che la rimetteva ancora in gioco. Il fuoricampo di Ralph Kiner da due punti alla fine del sesto li portò ad un punto. Però i colpi di scena non erano ancora finiti. Nella parte alta del settimo inning l'AL allungò definitivamente mettendo a segno altri tre punti grazie alle valide di Joe Gordon, del solito Joe DiMaggio, Bob Dillinger e Dale Mitchell. Poi salì in cattedra il grandissimo rilievo Vic Raschi che smorzò definitivamente le velleità della National di recuperare lo svantaggio e il sedicesimo Midsummer Classic terminò con la vittoria dell'American League per 11 a 7.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Come l'All-Star game entrò nella sua terza decade, la National League era decisa a dare una svolta radicale all'immagine della perenne perdente del baseball. La National League stava perdendo molti tifosi mentre inseguiva l'American, in vantaggio per 12 a 4 nelle All-Star Game fino ad ora giocate, perdendo anche le tre precedenti World Series. Ispirati dai loro scarsi risultati nei decenni precedenti, la National League decise di rendere quest'anno diverso. L'All-Star Game del 1950 si rivelò essere il primo Midsummer Classic ad andare agli inning supplementari, con due home run drammatici e il più bel duello di pitcher mai visti fino a questo momento. Come al solito, l'America League conduceva (3-2) nella parte alta del nono. Poi, Ralph Kiner pareggiò con un homer che preparò il terreno per cinque inning di grandissimo pathos agonistico. Larry Jansen lanciò per la National League fino all'undicesimo inning concedendo una sola valida in cinque inning. Gli fu opposto Allie Reynolds che prese l'American League per portarla fino al 12° concedendo anche lui una sola valida in più di tre inning. Il pitcher Ted Gray lo sostituì nel 13° inning e mantenne lo status quo. Nella quattordicesima ripresa, però, la National League con il leadoff Red Schoendienst passò in vantaggio grazie al suo fuoricampo. Era un eroe improbabile, in quanto era stato in panchina per dieci inning e quando entrò, all'undicesimo inning, andò a sostituire in seconda base Jackie Robinson. Ancora più sconfortante era stata la perdita di Ted Williams, dell'American League, che si era rotto il gomito contro il muro mentre effettuava una presa sulla battuta di Kiner nel primo inning. Volle rimanere in partita, visibilmente infortunato, e chiuse con una valida su quattro presenze alla battuta. In seguito subì un intervento chirurgico e riprese a giocare di nuovo il 15 settembre. La National League era riuscita a reagire, andando alla distanza e vincere per la quinta volta il Midsummer Classic. Da questo momento, avrebbero dato la svolta che sarebbe durata per diversi anni.

Partita numero 17
Data 11/07/1950
Stadio Comiskey Park - Chicago
Spettatori 46127
1° Lancio Connie Mack
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Vic Raschi
Robin Roberts
Managers
Casey Stengel
Burt Shotton
Coaches
Frankie Crosetti
Jake Pitler
Bill Dickey
Milt Stock

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Ralph Kiner

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
R
H
E
National
0
2
0
0
0
0
0
0
1
0
0
0
0
1
4
10
0
American
0
0
1
0
2
0
0
0
0
0
0
0
0
0
3
8
1

WP: Ewell Blackwell (1-0) LP: Ted Gray (0-1)

HR: NL - Red Schoendienst (1) e Ralph Kiner (1)

La partita

I due manager Stengel e Shotton avevano scelto come partenti due dei migliori lanciatori del momento Vic Raschi e il futuro Hall of Famer, Robin Roberts. Il primo inning passò senza danni per entrambe le formazioni. Nella parte alta del secondo inning Jackie Robinson mise a segno un singolo sull'esterno destro. Enos Slaughter portò a punto Jakie con un triplo e arrivò in terza base con zero eliminati. Hank Sauer con una volata sul destro permise a Enos di segnare il secondo punto. Raschi riuscì a chiudere l'inning senza altre sbavature. Si arrivò sul 2 a 0 nella parte bassa del terzo inning. Alla battuta l'American con Cass Michaels che piazzò un doppio. Phil Rizzuto con un perfetto bunt sulla terza portò Cass avanti, arrivando salvo in prima. Robin Roberts, perfetto fino a questo momento, perse il controllo e con un lancio pazzo su Larry Doby permise a Rizzuto di correre in seconda. George Kell colpì una volata sul centro che permise a Cass di segnare e a Rizzuto di arrivare in terza. L'inning si chiuse con l'American che aveva ridotto lo svantaggio. Non successe più nulla fino alla parte bassa del quinto inning quando andarono a battere gli Americans. Don Newcombe aveva rilevato Roberts al quarto inning e tenuto a freno le mazze dell'AL. Al quinto concesse una base su ball al pitcher Bob Lemon, in sostituzione di Raschi, e mise strike out Rizzuto. Doby colpì un doppio portando Lemon in terza. Kell con la volata di sacrifico sull'esterno centro pareggiò la partita con Doby ancora in posione punto. Un Ted Williams dolorante, per aver cozzato contro il muro durante una presa al volo al primo inning, si avviò al piatto. Situazione di due out e corridore in terza base. Ted mise a segno una valida sull'esterno destro per il vantaggio dell'AL. Tre a due il parziale a favore della formazione di casa. Il risultato rimase immutato, grazie alle prodezze dei lanciatori che si alternarono in entrambe le formazioni, fino al nono inning. Art Houtteman era entrato a sostituire Bob Lemon alla settima ripresa e avrebbe dovuto chiudere l'ultimo inning per aggiudicare la tredicesima edizione del Midsummer Classic ancora all'American League. Il leadoff dell'ultimo inning per la National fu Ralph Kiner che gelò l'intero stadio battendo un fuoricampo, riportando in parità l'incontro. Art reagì prontamente chiudendo l'inning senza altri danni ma quel fuoricampo aveva cambiato il volto della partita. Larry Jansen, della National, tenne la parte bassa del nono e si andò agli extra inning. Con quattro inning supplementari il risultato era ancora immutato. Ted Gray era entrato alla tredicesima ripresa in sostituzione di Allie Reynolds e aveva controllato bene la parte alta del lineup della National. Nella parte alta del 14° inning Red Schoendienst, entrato al posto di Jakie Robinson nell'undicesima ripresa, battè il fuoricampo numero due della partita, riportando in vantaggio la National. Bob Feller sostituì Red ma il fattaccio era oramai accaduto. Nella parte bassa della ripresa nulla poterono gli Americans contro il pitcher Ewell Blackwell che consegnò la quinta vittoria alla National League, interrompendo così il dominio dell'AL.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Red Schoendienst (a sinistra) e Marty Marion

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

A distanza di dieci anni esatti il Midsummer Classic ritornava al Tiger Stadium di fronte a 52075 spettatori. La National League, dopo aver rotto la supremazia dell'American l'anno precedente, continuava nel suo slancio vincendo la seconda All-Star Game consecutiva e stabilendo un record della manifestazione con quattro fuoricampo contro i due degli Americans. Entrambe le squadre rimasero in parità sul 1 a 1 per i primi tre inning fino a quando Stan Musial diede il via alla National League con un fuoricampo contro Eddie Lopat. Un out dopo, Gil Hodges colpì un singolo e Bob Elliott mise fuori la palla a sinistra per il 4 a 1 della National League. Con uno sforzo coraggioso, l'American League ritornò sotto portandosi sul 4 a 3, ma Gil Hodges rispose con un homer run da due punti nel sesto inning per il nuovo allungo a 6-3. La National League ottenne un altro punto al settimo inning, propiziato da uno squeeze bunt di Jackie Robinson. Nell'ottavo, Ralph Kiner inferse il colpo finale colpendo un homer run da due punti. Dopo due vittorie consecutive, la fiducia della National League era aumentata, riducendo il deficit delle serie a 12-6.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
Ralph Kiner
Bob Elliott
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
Gil Hodges
Stan Musial

 

Partita numero 18
Data 10/07/1951
Stadio Tiger Stadium - Detroit
Spettatori 52075
1° Lancio Ty Cobb
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Ned Garver
Robin Roberts
Managers
Casey Stengel
Eddie Sawyer
Coaches
Bill Dickey
Benny Bengough
Tommy Henrich
Dusty Cooke
-
Ralph Perkins

 

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
National
1
0
0
3
0
2
1
1
0
8
12
1
American
0
1
0
1
1
0
0
0
0
3
10
2

WP: Sal Maglie (1-0) LP: Eddie Lopat (0-1)

S: Ewell Blackwell (1)

HR: NL - Gil Hodges (1), Ralph Kiner (1), Bob Elliott (1) e Stan Musial (1); AL - George Kell (1) e Vic Wertz (1)

La partita

Ned Garver, dei St. Louis Browns, era stato scelto come partente dal manager Casey Stangel. Ned cominciò concedendo un doppio a Richie Ashburn e Alvin Dark lo spinse in terza con una volata. Stan Musial ricevette la base su ball e Jackie Robinson fu eliminato su un pop fly dal catcher. Stan rubò la seconda e arrivò salvo su errore del seconda base Nellie Fox, mentre Ashburn segnò il primo punto per la NL. Gil Hodges fu il terzo out. Il manager della National, Eddie Sawyer (vincitore del pennant della NL con i Phillies l'anno precedente) ripropose lo stesso partente del 1950, Robin Roberts, che chiuse il primo inning senza concedere punti. Garver rinfrancato lanciò nel secondo e nel terzo inning eliminando sei battitori. Robin al secondo inning concesse un punto all'AL, propiziato dal singolo di Yogi Berra e dal triplo di Ferris Fain. Cambio dei lanciatori con Sal Maglie per Robin nella parte bassa del terzo inning. All'inizio della quarta ripresa le due League erano in perfetta parità. Eddie Lopat, rilievo di Garver, non poteva iniziare nel peggiore dei modi concedendo al primo battitore, Stan Musial, un fuoricampo. Fu colpito da Jackie Robinson con un lineout sull'esterno centro e Gil Hodges mise a segno un singolo. Tre battitori su tre avevano incocciato la palla di Lopat e la situazione era di un out, un battitore in prima e un punto. Bob Elliott spedì la palla oltre la recinzione per il parziale 4 a 1. Lopat riuscì a chiudere l'inning senza altri danni. Nella parte bassa del quarto Vic Wertz con un fuoricampo ridusse lo svantaggio dell'AL. Al quinto inning gli Americans accorciarono nuovamente grazie all'homer di George Kell. La partita era stata riaperta e c'erano ancora quattro inning da giocare. Fred Hutchinson, che aveva preso il posto di Lopat all'inizio del sesto inning, diede la base su ball a Jackie Robinson ed affrontò il temibile Gil Hodges che non si fece attendere ed esplose un fuoricampo per il nuovo allungo della NL. Don Newcombe rilevò Sal Maglie e chiuse la parte bassa del sesto tenendo a freno le mazze avversarie. Hutchinson venne colpito nuovamente nella parte alta del settimo inning da Alvin Dark, dopo aver concesso una base su ball a Richie Ashburn. Stan Musial battè in doppio gioco, non completato, che permise a Ashburn di arrivare in terza. Con la situazione di due out e corridori agli angoli, andò a battere il grande Jackie Robinson. Con un perfetto squeeze bunt sulla terza entrò il settimo punto per la NL. Nella parte alta dell'ottavo la National potè chiudere il conto segnando l'ottavo punto grazie al fuoricampo di Ralph Kiner, il quarto della NL e stabilire un record del Midsummer Classic. Don Newcombe lanciò anche nella parte bassa dell'ottavo inning tenendo a zero le mazze raffreddate dell'American. Si arrivò alla fine del nono inning con la NL in vantaggio per 8 a 3 e l'ultimo attacco degli Americans. Il pitcher Ewell Blackwell, dei Cincinnati Reds, salì sul monte per difendere il vantaggio dei Nationals e ci riuscì non concedendo punti agli allibiti avversari. L'All-Star Game aveva preso una piega inaspettata e la National stava riprendendo coraggio.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

La diciannovesima edizione della Midsummer Classic venne giocata martedì 8 luglio 1952 allo Shibe Park di Philadelphia davanti a 32785 fan. Per la prima volta nella storia dell'All-Star Game, l'esibizione finì prima del previsto a causa di madre natura. Anche se questa partita durò solo cinque innings (a causa della pioggia), fu vinta per la terza volta consecutiva dalla nuova e migliorata National League. Con l'American League leader 2 a 1 al terzo inning e con il fortissimo Bob Lemon sul monte, la National League recuperò e passò in vantaggio nel quarto inning. Stan Musial arrivò in base su hit by pitch. Poi Hank Sauer colpì il primo lancio di Lemon mandandolo sul tetto alla sinistra del campo. Ancora una volta, i lanciatori spiccarono con Bobby Shantz, entrato al posto di Lemon, che mise a segno tre strikeout spettacolari, nel quinto, eliminando Whitey Lockman, Jackie Robinson e Stan Musial. Purtroppo, la partita terminò prima che l'AL potesse provare a pareggiare la partita e molti credevano che ciò sarebbe avvenuto se non fosse stato per la fine anticipata.

Partita numero 19
Data 08/07/1952
Stadio

Shibe Park - Philadelphia

Spettatori 32785
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Vic Raschi
Curt Simmons
Managers
Casey Stengel
Leo Durocher
Coaches
Tony Cuccinello
Frank Shellenback
Al Lopez
Eddie Stanky

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Hank Sauer

League
1
2
3
4
5
R
H
E
American
0
0
0
2
0
2
5
0
National
1
0
0
2
0
3
3
0

WP: Bob Rush (1-0) LP: Bob Lemon (0-1)

HR: NL - Jackie Robinson (1), Hank Sauer (1)

La partita

I due manager si affidarono a due partenti di grande esperienza come Vic Raschi, per l'AL, e Curt Simmons, per la NL. Simmons affrontò 11 battitori nei primi tre inning concedendo una sola valida e zero punti. Raschi subì il fuoricampo da un punto di Jackie Robinson al primo inning per lasciare il monte a Bob Lemon, al terzo inning, con l'American League in svantaggio per 1 a 0. All'inizio del quarto inning, Minnie Minoso, pinch hitter per Dale Mitchell, colpì un doppio contro il pitcher Bob Rush, entrato al posto di Simmons al quarto inning. Al Rosen ottenne una base su ball mentre Yogi Berra fu eliminato su popfly in prima. Eddie Robinson, prima base dei Philadelphia, colpì un singolo portando a punto Minoso e Rosen in terza. Bobby Avila imitò il suo compagno battendo ancora una valida per il secondo punto dell'American League. Phil Rizzuto battè in doppio gioco chiudendo un inning che poteva dare un maggior vantaggio agli Americans. Ora il punteggio si era ribaltato e l'AL conduceva per 2 a 1. Nella parte bassa del quarto inning il pitcher Lemon cominciò bene eliminando il temibile Jackie Robinson con un popfly sul terza base. Stan Musial venne colpito e andò in prima. Hank Sauer, strikeout nella precedente apparizione al primo inning, colpì un fuoricampo che riportava in vantaggio di un punto la National. Lemon visibilmente scosso diede una base su ball a Roy Campanella e Enos Slaughter colpì un doppio. Bobby Thomson fu preso al volo dal terza base su foul fly. Venne data la base intenzionale a Granny Hamner e giocarono il pitcher Bob Rush che fu eliminato in prima per la via 5-3. Rush tenne il quinto senza problemi e il suo avversario Bobby Shantz mise strikeout tre dei migliori battitori della National, Whitey Lockman, Jackie Robinson e Stan Musial. E poi il diluvio mise fine, per la prima volta nella storia dell'All-Star Game, alla diciannovesima edizione del Midsummer Classic che si prospettava carica di suspence e aperta a qualsiasi risultato.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

L'American League era ferita nel suo ego quando la bilancia dell'All-Star aveva cominciato a pendere visibilmente per la National League. Avevano vinto tre edizioni consecutive, per la prima volta da lungo tempo, ed ora era l'American League ad essere considerata "perdente". Anche il genio dei manager, Casey Stengel, non poteva credere a quello che era successo. Dopo tutto, aveva portato gli Yankees alla vittoria nelle World Series del 1949, 1950, 1951 e 1952, ma aveva perso l'All-Star Game nel 1950, 1951 e 1952. Nessun segnale di miglioramento nel 1953 quando la National League continuò a dominare, come era successo per l'American League dal 1946 al 1949. Robin Roberts della National League e Billy Pierce dell'American League lanciarono ciascuno tre tranquilli innings one-hit. Poi Allie Reynolds entrò per l'American League e concesse due punti nel quinto. Warren Spahn salì sul monte per la National League e poi fu sostituito al sesto da Curt Simmons. L'All Star sarà ricordata anche per una delle più grandi giocate difensive della storia del Midsummer Classic, quando Enos Slaughter corse per prendere un line drive di Harvey Kuenn, tuffandosi e afferrando la palla in maniera acrobatica lungo la linea del foul di destra. Nell'ottava ripresa, Stengel mise sul monte il quarantasettenne Satchel Paige. Il grandissimo giocatore di colore a cui era stata negata la possibilità di giocare fino a quando Jackie Robinson ruppe la barriera del colore nel 1947, arrivò nella major solo nel 1948. La National League, però, non gli mostrò alcun rispetto colpendolo con tre valide e due punti guadagnati in un unico inning. L'American League evitò l'imbarazzo di una shutout nel nono, mettendo insieme tre singoli per un punto, ma lo sforzo rimase limitato a questo, con la National League che inanellò un'altra vittoria continuando la striscia vincente, per il quarto anno consecutivo.

Partita numero 20
Data 14/07/1953
Stadio Crosley Field - Cincinnati
Spettatori 30846
1° Lancio Ted Williams
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Billy Pierce
Robin Roberts
Managers
Casey Stengel
Chuck Dressen
Coaches
Lou Boudreau
Billy Herman
Jim Turner
Cookie Lavagetto
Jake Pitler

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Pee Wee Reese, in difesa mentre gira un doppio, autore di un singolo, un doppio e due RBI per la National League

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
American
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
5
0
National
0
0
0
0
2
0
1
2
X
5
10
0

WP: Warren Spahn (1-0) LP: Allie Reynolds (0-1) S: Murry Dickson (1-0)

La partita

Billy Pierce, dei Chicago White Sox, e il futuro Hall of Famer Robin Roberts, dei Philadelphia Phillies, furono i due partenti del 20° Midsummer Classic. Ambedue tennero a freno le mazze avversarie concedendo ciascuno una sola valida in tre riprese lanciate, battute da Gus Zernial, per l'AL, e da Stan Musial, per la NL. Nella parte alta del quarto inning Warren Spahn sostituì Roberts sul monte per la National. Allie Reynolds, per l'AL, rilevò Pierce nella parte bassa dello stesso inning. Alla fine della quarta ripresa il punteggio era ancora sullo zero a zero. Nella parte bassa del quinto inning Reynolds colpì Eddie Mathews e diede la base su ball a Enos Slaughter, con due out. Richie Ashburn entrò come pinch hitter per Spahn e mise a segno un singolo all'esterno centro per il primo punto della NL. Il battitore successivo, Pee Wee Reese, colpì un singolo all'esterno destro per il due a zero. Reynold riuscì a far battere al volo Red Schoendienst e chiudere l'inning con un pesante parziale. Il rilievo Curt Simmons prese il posto di Spahn nella parte alta del sesto inning, mentre Mike Garcia sostituì Reynolds. Al contrario di Simmons, che passò indenne i due inning lanciati, Garcia subì un punto nella parte bassa della settima ripresa ad opera del singolo di Slaughter e del doppio di Reese. L'attacco dell'American, fino a questo inning, era riuscito a piazzare solo due valide contro le sette della National. Altro cambio sul monte per la NL, con Murry Dickson che sostituì Simmons e chiuse la parte alta dell'ottavo tenendo ancora a secco le mazze dell'American. Il grande Satchel Paige fece la sua seconda apparizione nell'All-Star, dopo quella dell'anno precedente in cui però non aveva giocato. Paige concesse un singolo a Roy Campanella e con due out andò ad affrontare Duke Snider, entrato come pinch hitter per Gus Bell. Snider andò in prima per base su ball e spinse Campanella in seconda. Enos Slaughter colpì un singolo sull'esterno centro, portando a punto Campanella. Il pitcher Murry Dickson imitò il suo compagno di squadra e mise a segno una valida per il secondo punto dell'inning, appena in tempo prima di essere eliminato nel tentativo di allungare per la seconda base. In pieno shutout, l'American League si apprestò all'ultimo turno di battuta anche se recuperare cinque punti era sicuramente un'impresa titanica. Ferris Fain toccò subito Dickson con un valido seguito da Johnny Mize. Larry Doby e Al Rosen furono eliminati al volo. Prima e seconda occupata e due out. Minnie Minoso battè valido e Fain segnò il punto. Ancora prima e seconda occupata e alla battuta Yogi Berra. Un popfly mise fine al tentativo di ridurre i danni dell'American League che si vedeva strappare dai National la quarta All-Star consecutiva.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **
** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Il 21° Midsummer Classic si tenne il 13 Luglio del 1954 davanti ad una folla oceanica, al Municipal Stadium di Cleveland, Ohio, la casa dei Cleveland Indians dell'American League. Questa All-Star Game fu caratterizzata da alcuni dei più emozionanti ed equilibrati episodi del baseball mai visti fino a questa edizione con entrambe le divisioni che giocarono per nove inning fino alla fine. La National League era ancora in sella con quattro vittorie consecutive e l'American League era determinata a porvi fine. In questa partita vennero riscritti i record di battuta per gli home run totali (sei), quattro per l'American League, per i punti segnati da entrambe le squadre (venti), per le valide totali (trentuno), diciassette per l'American League. All'ottavo inning, la National League stava conducendo 9-8 ed erano in procinto di accaparrarsi un'altra vittoria. Poi, Larry Doby mandò la folla di Cleveland in delirio con un fuoricampo che pareggiò la partita. Altri due punti nello stesso inning portarono in vantaggio l'American League che vinse la partita e ruppe l'egemonia della National che durava da quattro lunghi anni. L'American League (7) e la National League (6) usarono 13 lanciatori nella partita. Dean Stone fu il lanciatore vincente e Gene Conley fu il perdente, mentre Virgil Trucks ottenne la salvezza. Al Rosen fu l'eroe in battuta con 3 su 4 di cui due fuoricampo, due punti 5 RBI e una media BA di .750.

Partita numero 21
Data 13/07/1954
Stadio

Municipal Stadium - Cleveland

Spettatori 68751
M.V.P. Il premio verrà introdotto nel 1962
League
A.L.
N.L.
Pitcher partente
Whitey Ford
Robin Roberts
Managers
Casey Stengel
Walt Alston
Coaches
Fred Hutchinson
Leo Durocher
Marty Marion
Charlie Grimm

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

Al Rosen

League
1
2
3
4
5
6
7
8
9
R
H
E
National
0
0
0
5
2
0
0
2
0
9
14
0
American
0
0
4
1
2
1
0
3
X
11
17
1

WP: Dean Stone (1-0) LP: Gene Conley (0-1) S: Virgil Trucks (1)

HR: NL - Ted Kluszewski (1), Gus Bell (1)

AL - Al Rosen (2), Ray Boone (1) Larry Doby (1)

La partita

I lanciatori partenti Whitey Ford (AL) e Robin Roberts (NL) tennero a zero gli attacchi avversari fino al terzo inning, quando i battitori dell'American League misero a segno un vantaggio iniziale di 4 a 0 nel parte bassa dell'inning. Minnie Miñoso andò in base su ball e Bobby Avila colpì un singolo. Il pitcher Roberts eliminò Mickey Mantle, strikeout, e Yogi Berra su una rimbalzante, ma non riuscì a impedire un homer da tre punti di Rosen per il 3 a 0. Ray Boone colpì, back to back, un homer da un punto prima che Roberts mettesse strikeout Hank Bauer. All'apertura del quarto inning, la National League passò in vantaggio con cinque punti. Sandy Consuegra, che aveva preso il posto di Ford, con un out fu colpito in successione da quattro singoli di Duke Snider, Stan Musial, Ted Kluszewski, Ray Jablonski e dal doppio di Jackie Robinson, per il parziale pareggio. Bob Lemon sostituì Consuegra, e mise a segno il secondo out eliminando Roy Campanella su un popfly. Con due out e un corridore in seconda, affrontò il pinch-hitter Don Mueller che mise a segno un doppio per il cinque a quattro. L'inning terminò con l'eliminazione di Granny Hamner per la via 5-3. Nel frattempo, Chico Carrasquel autore di un singolo mantenne vivo l'attacco dell'AL nella parte bassa della quarta ripresa contro il rilievo Johnny Antonelli. Carrasquel arrivò in terza per un singolo di Miñoso e segnò su volata di sacrificio di Avila, pareggiando la partita. La reazione della NL non si fece attendere e tornò in vantaggio nella parte alta del quinto inning. Snider colpì un singolo e il pitcher Bob Porterfield, con due out, affrontò Kluszewski che spedì la palla fuori della recinzione. I Nationals non ebbero il tempo di festeggiare che in fondo allo stesso inning, Berra colpì un singolo su Antonelli seguito dal secondo fuoricampo di Rosen per il nuovo pareggio. Fu la volta dell'AL a passare in vantaggio al sesto con un RBI di Avila su Warren Spahn, che portò a casa Ted Williams. Fino all'inizio dell'ottavo inning il risultato rimase immutato. I battitori della NL affrontarono il nuovo pitcher degli Americans, Bob Keegan . Willie Mays battè un singolo e Keegan, con due out, affrontò il pinch hitter Gus Bell. Com'era già successo durante l'incontro, il battitore appena entrato scaricò la palla fuori dello stadio per il nuovo vantaggio di 9 a 8. Dean Stone entrò al posto di Keegan con due out e Red Schoendienst in terza base. Il corridore tentò di rubare casa base ma fu eliminato per toccata dal catcher Yogi Berra. Questa terza eliminazione pose le basi del pareggio. Larry Doby, nella parte bassa dell'ottavo inning con un fuoricampo contro Gene Conley riportò la partita in equilibrio. Dopo di che, Mickey Mantle e Yogi Berra colpirono due singoli e a Rosen fu data una base su ball, caricando le basi. Carl Erskine sostituì Conley e mise strikeout Mickey Vernon per il secondo out, ma concesse un singolo e due RBI a Nellie Fox che sigillò la vittoria dell'American League per 11 a 9. Era la prima vittoria per l'American League dopo aver perso le ultime quattro partite, anche se lo Junior Circuit era ancora in testa nelle vittorie del Midsummer Classic per 13 a 8.

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **

** PLEASE DESCRIBE THIS IMAGE **